Mizuno Wave Ultima 15

Quando le mie Ultima 14 cominciavano a farmi innamorare... il mio collega Gorka mi ha suggerito di provare le...Mizuno Wave Ultima 15! Ero felice per due motivi:

• Sono molto soddisfatto delle prestazioni dell'edizione precedente, ed ero ansioso di scoprire il nuovo modello.
• Trovo molto interessante testare lo stesso modello in diverse edizioni, per confrontarne le differenze.

Ho usato queste scarpe running durante i miei allenamenti in preparazione della Schneider Electric Paris Marathon 2024. Ho accumulato poco più di 250 km con queste scarpe, quindi penso di poter dare un parere informato.

Mettiamoci al lavoro!

Prime impressioni sulle Mizuno Wave Ultima 15

Quando ho aperto la scatola, ho trovato un modello che ha molte somiglianze con l'edizione precedente. È una scarpa blu, ma meno elettrico e più marino. Nonostante le poche differenze con la Ultima 14, questo modello mi piace di più. Le diverse tonalità di blu creano un'armonia visiva in cui la piastra Wave color lime aggiunge un piccolo contrasto.

Il mesh sembra davvero ben lavorato per offrire comfort e traspirabilità. E i lacci sono elastici e piatti: i miei preferiti.

Non mi ci vuole molto a indossare le scarpe Mizuno per provare le prime sensazioni. Tutto sembra un guanto, faccio qualche passo e confermo che le schiume Mizuno offrono ancora il comfort che mi aspetto per la corsa.

Le lascio indossate durante il giorno per farle abituare ai miei piedi. Aspetto il pomeriggio per provarle in allenamento.

Tipo di corridore ideale delle Mizuno Wave Ultima 15

Quel pomeriggio dovevo fare una corsa rigenerante. Così ho iniziato a fare jogging e a concentrarmi sulle sensazioni che le scarpe mi trasmettono. In una parola: comfort. Tutto sembra essere stato progettato per questo, dalla tomaia in mesh alla suola con una buona trazione fino all'intersuola con la piastra Mizuno Enerzy e Wave. È una scarpa molto equilibrata in questo senso, nulla spicca e tutto va bene.

Le sessioni in cui le ho utilizzate comprendono corse lunghe a basso ritmo, run a tempo e fartlek. Ammetto di averle provate in serie, ma non è lì che si distinguono veramente.

Come i loro predecessori, queste Mizuno sono destinate a:

1. corridori di peso medio-leggero alla ricerca di una scarpa per corse rigeneranti, lunghe e gare,
2. corridori più pesanti per i quali comfort e sicurezza sono fondamentali.

Se parliamo di distanze, le Wave Ultima 15 sono scarpe ammortizzate al top che eccellono nelle corse lunghe. Le sfide più brevi possono andare bene, a patto che il ritmo sia facile.

È possibile spingere un po' il ritmo con queste scarpe, ma è meglio chiedere loro ciò che hanno da offrire. Tuttavia, se sono l'unica scarpa di cui disponete e siete un corridori popolari, possono andare bene per tutti i tipi di allenamento. Avrete tempo di prendere un altro paio di Mizuno per gli allenamenti più veloci ed esplosivi.

Preferisco non parlare di velocità, perché è molto relativo. Per alcuni un allenamento di 4:30 min/km è una corsetta rigenerante, mentre per altri è un ritmo piuttosto costante. Quindi, a questo ritmo, per i primi queste scarpe saranno adatte, mentre gli altri si sentiranno più a loro agio tra i 5:30 e i 6 minuti/km.

Cosa mi è piaciuto di più di queste scarpe

Sebbene abbia detto che le Wave Ultima 15 sono scarpe da allenamento, buone per correre, sono abbastanza versatili e possono essere anche il vostro unico paio di scarpe sportive. Questa versatilità è chiaramente uno dei loro grandi punti di forza.

La combinazione della tecnologia Mizuno Enerzy con la piastra Wave, che ho scoperto con l'edizione precedente, offre un buon equilibrio tra comfort e dinamismo. Ciò significa che, pur essendo scarpe molto ammortizzate, non smetteranno di darvi quella piccola spinta di cui avete bisogno a ogni passo.

Se parliamo del loro scopo principale, quello di essere scarpe per le corse lunghe, sono davvero un modello perfetto. Ho corso fino a 35 km in preparazione alla maratona di Parigi 2024 e posso confermare la qualità di questo modello Mizuno in due modi:

1. i chilometri si sommano senza alcuna difficoltà, o almeno senza dolore o sfregamento,
2. il giorno dopo non si avverte alcuna rigidità o fastidio eccessivo. Alla fine questo è importante perché si sottopone il corpo a uno stress meccanico che le scarpe sanno assorbire.

Come per il vecchio modello, adoro la suola. Ha un'ottima trazione, apprezzabile nei giorni di pioggia quando si deve comunque andare a correre. Ed è anche molto utile per massimizzare la spinta in ogni falcata. Un altro momento in cui è utile averne una: ai punti di ristoro dove tutti versano metà bottiglia sull'asfalto. È vero che il disegno della suola è cambiato rispetto alla versione precedente. La sento più reattiva, grazie all'esclusiva scanalatura di flessione.

Ho apprezzato lo sforzo di Mizuno di progettare una scarpa più leggera. Questo contribuisce chiaramente alla sua versatilità. Apprezzo anche il fatto che la Ultima 15 sia un po' meno ammortizzata della versione 14 e quindi più fresca. Nel complesso, è ancora un modello molto confortevole.

Possibili punti di miglioramento

Mizuno è un marchio piuttosto conservatore con i suoi modelli leggendari (molto meno di quelli della concorrenza). Questo si nota nel design e nelle poche modifiche apportate a ogni edizione.

È vero che quando vado a correre mi piace vestirmi come un semaforo. Un design un po' più audace sarebbe di mio gradimento. Ma capisco anche che c'è chi preferisce una scarpa un po' più neutra, anche per le passeggiate in città.

Sebbene ci siano dei miglioramenti rispetto alla versione precedente, non so fino a che punto giustifichino la creazione di un nuovo modello. Chi ha apprezzato le Ultima 14 (come me) e vuole acquistare il nuovo modello Mizuno perché le altre sono ormai consumate, sarà felice di continuare ad allenarsi con una scarpe molto simile, ma con alcuni sottili miglioramenti (grazie Mizuno per aver cambiato i lacci!).

Qual è la concorrenza per le Mizuno Wave Ultima 14?

Le Wave Ultima 15 Mizuno competono con altre scarpe ammortizzate di alto livello come:

• Brooks Ghost 15,
• New Balance Fresh FoamX 1080 v13,
• HOKA Clifton 9,
• adidas Ultraboost 22,
• Nike Pegasus 41.

Conclusioni

Sono molto felice di aver testato la nuova edizione di una scarpa running che mi è piaciuta molto. Ho usato queste Wave Ultima 14 per la mia prima maratona e le Ultima 15 mi hanno aiutato a stabilire un nuovo record a Parigi. Non ci ho corso, ma mi hanno accompagnato per tutto l'allenamento.

Hanno ancora molti chilometri da percorrere, quindi continuerò a divertirmi con loro.

Mi resta solo una cosa da fare: provare la gamma trail di Mizuno, vediamo se i ragazzi di RUNNEA mi faranno questo piacere!

Se avete domande su queste scarpe, lasciate un commento e vi risponderò.